Un binomio imprescindibile che da sempre abbraccia la secolare tradizione legata ai Gigli di Nola nel solco dei sentimenti di amicizia predicati dal Santo Paolino.
Sono i valori di solidarietà che domani, mercoledì 30 giugno, faranno da sfondo alla serata musicale promossa dall’associazione Amiamola e che, per la prima volta, si intreccia con la “Serenata alla città” dando vita ad un evento di emozioni ed aneddoti.
“Nola, parole e musica” è il titolo dell’iniziativa, giunta alla IV edizione, che tra un brano e l’altro del repertorio giglistico, affiancherà momenti di riflessione alla luce anche della raccolta fondi avviata in questo mese dai due sodalizi da destinare in favore di iniziative culturali e di solidarietà.
Da un lato il restauro della Madonna dell’Assunta miracolosamente salvatasi dell’incendio del 1861 nella basilica Cattedrale e dall’altro l’aiuto ad un’associazione nolana “Il sorriso è la mia forza” di Veria Parisi in favore delle attività per la prevenzione delle malattie oncologiche presso l’ospedale di Caserta.
Un ponte tra cielo e terra per ricordare quanti in questo difficile anno non ce l’hanno fatta ma che rimarranno comunque impressi nella memoria di un’intera città.
Non solo solidarietà ed amicizia, ma anche tanto sociale. Lo conferma l’impegno dell’ospedale “Santa Maria della Pietà” di Nola che ha sostenuto il progetto scendendo in prima linea per la raccolta fondi. Non a caso al presidio ospedaliero di via Seminario è dedicata una sezione speciale delle magliette che riportano al centro la scritta “Insieme per ricominciare” di colore bianco.
A presentare l’evento Feliciano Natalizio che ne ha curato anche la direzione artistica.
“Coltiviamo i valori del Santo promuovendo una serata che ne interpreta il verbo nelle intenzioni e nelle finalità – spiega Maria Esposito, presidente dell’associazione Amiamola – Purtroppo la pandemia lo scorso anno non ci ha permesso di realizzare la tradizionale serata che domani, grazie anche ad una situazione favorevole, metteremo in scena seguendo tutti i protocolli e nel rispetto delle misure. Ringrazio il comune di Nola per aver patrocinato l’evento e tutta la comunità nolana che, ben interpretando il nostro messaggio e quello di Filippo Ianniciello con la “Serenata alla città”, ha risposto in massa all’invito partecipando attivamente al progetto. È un primo segnale di rinascita – aggiunge Maria Esposito – e sono certa che insieme ricominceremo. Un ringraziamento, inoltre, ai cantanti ed ai musicisti che ci affiancano ed a tutti gli amici di entrambe le associazioni, “Amiamola” e “Serenata alla Città” che, con spirito di abnegazione e grande passione, spesso anche in silenzio, hanno lavorato dietro le quinte alla manifestazione. Ed infine – conclude Maria Esposito – un ringraziamento agli operatori ed ai medici d’ospedale di Nola, a cominciare dalla dottoressa Maria Luisa Mangoni che ha abbracciato l’iniziativa con grinta ed entusiasmo. Ai camici bianchi il nostro grazie per aver gestito una terribile emergenza con forza e coraggio privandosi anche degli affetti più cari. La serata di domani è per tutti noi”.