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28 Marzo, 2024

Marigliano: sequestrata azienda di estintori



Nuova operazione rientrante nell’ambito di attività interforze, volte alla prevenzione e repressione dei reati ambientali, nel Comune di Marigliano.
La polizia Metropolitana ha effettuato il sequestro di una società che effettuava lavori di realizzazione, manutenzione, adeguamento ed assistenza tecnica di impianti di rilevazione, segnalazione incendi, impianti di spegnimento a gas ed acqua, manutenzione e riparazione di estintori, nonché commercio al dettaglio degli stessi e dei prodotti chimici necessari alla ricarica.

All’atto del controllo, il titolare non ha fornito, relativamente ai locali, certificato di agibilità ed alcuna autorizzazione per il funzionamento dei macchinari utilizzati per la ricarica e manutenzione degli estintori, della stampa serigrafica delle etichette adesive e delle vernici e solventi di natura chimica. Agli agenti non è stata fornita alcuna autorizzazione per quanto concerne l’emissione in atmosfera derivante dall’utilizzazione dei macchinari ne esibito alcun titolo circa lo scarico delle acque di lavorazione.




All’interno del capannone di circa 500 mq sono stati ritrovati uno macchinario semiautomatico per stampa serigrafica; tre  banchi aspirati per stampa manuale serigrafica, sprovvisti delle relative cappe di aspirazione ed impianto di convogliamento dei fumi in atmosfera, due stendini adibiti alla essiccazione dei prodotti semilavorati; due lavatelai, dei quali uno presente nell’area esterna asservita al capannone ed il cui tubo di scarico viene convogliato nella fogna; una pressa a caldo; numero uno plotter a quattro cartucce ; una calandra per l’incollaggio degli adesivi; un armadio, contenente barattoli di vernice; una macchina imballatrice; una bombola di anidride carbonica; tre bombole, da 45 kg. cadauna e contenenti azoto;  un macchinario per riempimento di estintori con polvere estinguente; due banchi da lavoro, contenenti l’attrezzatura necessaria alla manutenzione degli estintori; circa dieci sacchi di rifiuti da scarto di lavorazione; due macchinari fuori uso; un macchinario fotoincisore dei telai serigrafici; centotrenta circa estintori piccoli e numero sei estintori carrellati, tutti  sottoposti a lavorazione; uno compressore, con serbatoio di essiccazione.

La polizia Metropolitana ha provveduto al sequestro di tutto il capannone.



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