L’Unione degli Industriali di Napoli prende decisamente posizione contro il regionalismo differenziato ed auspica la mobilitazione civile di tutto il Sud a favore della centralità del Mezzogiorno. E’ quanto emerso in occasione del Convegno sull’Autonomia differenziata tenutosi ieri nel capoluogo partenopeo. Le motivazioni avanzate contro quella che la Lega Nord considera la “madre di tutte le battaglie” sono le seguenti: minore competitività dell’Italia in una fase storica in cui si dovrebbe garantire una maggiore coesione non solo a livello nazionale ma addirittura a europeo; il moltiplicarsi dei centri burocratici; l’acuirsi della conflittualità Stato-Regioni; la definitiva spaccatura del Paese.