Guidata dalla DS Annunziata Muto, l’intera comunità scolastica dell’ITI “Medi” di San Giorgio a Cremano sta affrontando la sfida epocale del Covid-19 con coraggio, rigore, professionalità, competenza e creatività.
Le sfide nuove richiedono un elevato grado di resilienza e di capacità di risoluzione dei problemi, capacità che, dal punto di vista didattico-educativo, travalicano l’ambito delle sole ed esclusive conoscenze disciplinari, i saperi, per mettere in gioco anche le abilità, il sapere fare, e soprattutto le competenze, l’“essere” in grado di risolvere problemi e/o caso di studio, mettendo in gioco tutti gli aspetti del soggetto-persona, da quelli cognitivi a quelli comunicativi, passando per quelli affettivi e relazionali.
È la cosiddetta didattica per competenze che, oramai, da anni caratterizza l’offerta formativa del “Medi”. Infatti, all’interno di un contesto scolastico, quale quello dell’Istituto tecnico di San Giorgio a Cremano, che si caratterizza per un sereno clima collaborativo ed un elevato spirito di iniziativa, spesso maturano idee e soluzioni innovative proprio per fronteggiare nuove problematiche. Ed orientarsi nella nuova organizzazione dei percorsi anti-covid in una struttura scolastica di 35 mila metri quadri, 79 aule e 30 laboratori non è agevole sia per i suoi circa 2 mila studenti sia per i suoi circa 250 operatori scolastici, tra docenti, collaboratori ed amministrativi.
Ecco, allora, che al problema dell’orientamento nella nuova organizzazione degli spazi e dei percorsi viene data una risposta innovativa e creativa dal docente Ciro Camardella e dal suo giovane allievo di 5Ei, Marcello Esposito, che hanno realizzato l’app “ITI Medi Covid Map” liberamente scaricabile da Telegram e messa a disposizione dell’intera comunità educante.
Dopo avere elogiato tramite una circolare interna lo studente Marcello Esposito “per il suo impegno e per il suo senso di appartenenza alla scuola”, contattata dalla redazione del Vesuviano News, la DS Muto ha dichiarato: “Quando un bravissimo insegnante incontra un bravo allievo sbocciano fiori unici come l’APP che hanno realizzato”.
29/09/2020 – Salvatore Lucchese
