L’Avv. Maria Masi, già Presidente del COA di Nola, è la prima donna eletta alla guida del Consiglio Nazionale Forense, in quasi cento anni di vita del massimo organo di rappresentanza istituzionale dell’Avvocatura italiana.
È stata eletta ieri, all’unanimità, dall’assise formata dai rappresentanti distrettuali di tutti i Fori italiani.
«È con grande emozione che ho appreso la notizia della elezione della “nostra” Maria Masi alla massima carica di rappresentanza dell’Avvocatura italiana – afferma il Presidente del COA di Nola, avv. Ciro Sesto –. Questo importante risultato è motivo di grande orgoglio e di soddisfazione per l’intero Foro di Nola, dove il Presidente Masi ha iniziato, prima come Consigliera dell’Ordine e poi come Presidente del COA, a portare avanti le proprie battaglie per un’Avvocatura sana, unita, di qualità e soprattutto per eliminare le differenze di genere. È stata la pioniera nazionale della cultura delle pari opportunità, prima a livello locale e poi nazionale, oggi ne è interprete e soprattutto modello positivo per tutte le Avvocate e per tutte le giovani donne che decidono di intraprendere questa difficile ma sempre affascinante professione».
Maria Masi, 53 anni, è avvocata civilista, dal 2006 al 2010 ha ricoperto la carica di Consigliera dell’Ordine degli Avvocati di Nola e dal 2010 al 2012 è stata Presidente del COA.
Ha ricoperto anche la carica di Vice-Presidente dell’Unione degli Ordini Forensi della Campania e referente per il Sud Italia e le Isole della Commissione Pari Opportunità del CNF.
È storia recente la sua elezione prima a vicepresidente del CNF e poi, da marzo 2020, aver assunto le funzioni di presidente, in seguito alle dimissioni dell’ex presidente Andrea Mascherin. Da ieri è, a tutti gli effetti, il Presidente del Consiglio Nazionale Forense.