Stando al Rapporto Svimez 2020: “È prevedibile che i reati territoriali che manifesteranno una maggiore dinamicità nel prossimo futuro saranno almeno tre: l’attività estorsiva, l’usura e la corruzione. La prima perché, pur in presenza di una significativa contrazione di esercizi commerciali ed imprese, rimane sempre il reato simbolo con il quale le organizzazioni criminali esercitano il loro controllo sul territorio. Le altre due perché più direttamente incidono sulle vulnerabilità del tessuto sociale, economico ed istituzionale”.
Ed è proprio di usura che si parlerà all’ITI “E. Medi” di San Giorgio a Cremano mercoledì 3 novembre, in occasione, come ha precisato la Ds Annunziata Muto, “di un incontro formativo/informativo dedicato alla prevenzione e al contrasto dell’usura, tenuto dai responsabili del “Centro antiusura don P. Puglisi – Associazione di Portici”.