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16 Aprile, 2024

Il tenore anastasiano Raffaele Abete al Santuario dell’Arco



Un imperdibile appuntamento è per questa sera alle 20,00 presso la Sala Capitolare del Santuario di Madonna dell’Arco, luogo ideale in cui ascoltare il “Recital di canto” del tenore Raffaele Abete, accompagnato al piano dal M° Pasquale Mosca e dalla voce narrante dell’attrice Rossella Celati.

Un tris di talenti anastasiani per uno spettacolo che si annuncia unico per gli omaggi all’opera di Bellini, Donizetti, Massenet, Puccini, Verdi; alla letteratura con la prima assoluta della trasfigurazione dell’aria tratta dal sonetto A Zacinto di U. Foscolo; a Napoli con la rivisitazione pianistica di I’ te vurria vasà ed altre indimenticabili canzoni napoletane.

L’evento rientra tra quelli messi in programma dall’Amministrazione per le festività natalizie e la presenza nel suo paese natio del tenore Raffaele Abete, artista ormai affermatosi su palcoscenici internazionali, è segno dell’amore che nutre per la sua Sant’Anastasia.

Un suo desiderio, rivelatoci nel 2010, era interpretare il Duca di Mantova (Rigoletto) e l’ha realizzato con Opera Carolina, Opera Grand Rapids e Toledo Opera negli Stati Uniti, poi al Sesto Senso Opera Festival nel teatro grego antico di Taormina.

Vincitore e primo premio assoluto del premio Etta e Paolo Limiti 2018, secondo premio e premio del pubblico all’Ottavio Ziino 2018, premio lirico internazionale per giovani cantanti liirici, Raffaele Abete si distingue già nel 2010 nella trasmissione di Rai1 “Mettiamoci all’Opera”. Giovanissimo 25enne con la sua interpretazione di “E lucean le stelle” incanta  e convince la giuria ad assegnargli la vittoria per la sua voce splendida e pulita, che dal “do” di petto arriva naturalmente fino al “fa sovracuto”.

Il tenore anastasiano, con il cattedratico M° Pasquale Tizzani, si diploma nel 2008 al conservatorio di Musica Domenico Cimarosa di Avellino con il massimo dei voti e la lode; si perfeziona poi con il soprano Lella Kuberli (texana) e nel 2015 debutta all’Arena di Verona come Ismaele nel Nabucco. Seguono una serie di affermazioni e anni di successi sui palchi di Bergamo  e del Filarmonico di Verona, per poi cantare alla New York City Opera, all’Opera Grand Rapids (Michigan), alla Toledo Opera (Ohio), al Comunale di Bologna, al Festival Verdi di Busseto, al Sesto Senso Opera Festival a Taormina, a Chieti, a Copenaghen ed Istanbul.

I suoi prossimi impegni lo porteranno all’Arena di Verona con Alfredo ne La Traviata in occasione della stagione 2019 e, quale debutto, allo Staatsoper di Vienna nel ruolo di Pinkerton in Madama Butterfly.

 

“Sarà una serata speciale per la presenza di artisti anastasiani e per il giovane talento lirico che si sta facendo strada per le sue grandi qualità in tutta Italia – dice il sindaco Lello Abete – e nel mondo, deliziando gli spettatori con interpretazioni superbe. Ringrazio l’artista Abete ed il Priore per aver concesso la Sala Capitolare; invito tutti a partecipare a questo evento doverosamente atteso per accogliere degnamente il nostro tenore”.



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