Il sindaco di Pomigliano d’Arco, l’85enne Raffaele Russo, ha ricevuto oggi una targa in riconoscimento “dell’impegno civile” portato avanti in 27 anni di carica a sindaco, svolti in sette mandati.
Il riconoscimento è stato consegnato nell’aula consiliare nel corso della festa regionale dell’Avanti, alla presenza del presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, e dei vertici del Psi, tra cui Enzo Maraio, segretario nazionale del Psi, e Michele Tarantino, segretario regionale del partito, nonché l’ex parlamentare, sottosegretario e consigliere regionale Felice Iossa.
“Ho fatto il sindaco per sette volte – ha detto Russo – e qualcuno cerca di negare la terza volta a qualche presidente di Regione. Ma non c’è nessun giudice migliore del popolo che esprime le sue volontà indipendentemente dai diktat che possono venire dall’alto. Negli anni ’70 – ha ricordato – un gruppo di giovani, il più anziano ero io di 30 anni, portò in Consiglio comunale sei consiglieri sotto il simbolo del partito socialista e lavorato per portare un sindaco di sinistra. E da allora hanno responsabilizzato il sottoscritto che ha dovuto fare il sindaco per sette volte”.
Russo, “tranquillizzando” i presenti che questo sarà il suo ultimo mandato, ha spiegato di aver avuto alle ultime elezioni due compiti: “Quello di gestire la cosa pubblica e quello di preparare il futuro per il ‘dopo Russo’. Abbiamo altri tre anni e mezzo di lavoro, e dovrete sopportarmi perchè lo ha deciso il popolo”.
“La nostra coalizione – ha aggiunto – è composta da diverse sensibilità, che nell’interesse della comunità ha messo da parte le proprie insegne e le proprie ideologie. La nostra comunità, si avvale di esperienze diverse tutte tese però a rendere la nostra città quanto più dignitosa possibile”. Il sindaco, infine, ha annunciato che il prossimo anno, nel mese di maggio, De Luca sarà di nuovo a Pomigliano per inaugurare l’impianto di biocompostaggio. “Naturalmente questo buon rapporto che noi abbiamo con il presidente – ha concluso – ci permetterà anche di chiedere a lui altri interventi”.