Roma, 3 marzo 2025 – La cultura mediterranea sta vivendo una trasformazione che va oltre la valorizzazione del patrimonio artistico: diventa il motore di un’economia circolare che guarda al futuro con un focus sulla sostenibilità e l’inclusività. Il prossimo 4 marzo, alla Camera dei Deputati, si terrà l’evento “Il Dialogo, l’Incontro, il Viaggio”, organizzato dalla Fondazione e-novation, un’occasione unica per riflettere su come il dialogo tra culture e la valorizzazione delle tradizioni possano tradursi in opportunità concrete per lo sviluppo economico.
La Fondazione e-novation, da sempre impegnata nella promozione del Made in Italy e dei valori di eccellenza e sostenibilità, ha voluto questo evento come un punto di incontro tra arte, cultura e business. L’obiettivo è quello di creare un network che colleghi diverse esperienze e tradizioni mediterranee, rendendo la cooperazione tra popoli e religioni un motore di crescita. In un contesto globale segnato da sfide economiche e ambientali, il Mediterraneo si propone come una fonte di speranza grazie all’adozione di buone pratiche e modelli innovativi.
L’evento vedrà la partecipazione di esperti come il cav. Danilo Gigante, presidente di Iba Investment Art & Finance, che discuterà dell’arte contemporanea come strumento di sviluppo economico, e Cristina Gessi, presidente degli Stati Generali della Sostenibilità, che esplorerà il ruolo della sostenibilità come leva per il successo delle imprese. Un punto importante dell’incontro sarà anche il contributo di ICC SpA, con Pierpaolo Attanasio che presenterà il credito complementare come strumento capace di cambiare il rapporto delle imprese con l’economia, favorendo una gestione più cooperativa e sostenibile delle risorse.
Il Presidente della Fondazione Massimo Lucidi, insieme al vicepresidente Aldo Morgillo, ha saputo riunire attorno a questo evento alcune delle migliori esperienze culturali e imprenditoriali, per tracciare le linee di un futuro economico che, partendo dalla cultura e dalla tradizione, sappia guardare a un mondo più equo e responsabile.
Il convegno si concluderà con un momento di riflessione spirituale al Policlinico Gemelli per Papa Francesco, simbolo del ruolo centrale della spiritualità nell’economia e nella costruzione di un futuro di speranza.
In questo scenario, la cultura diventa non solo un patrimonio da preservare, ma una risorsa strategica per creare un’economia più inclusiva e sostenibile.