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18 Settembre, 2024

Grimaldi: No alle barbie



Cari lettori de “Vesuvianonews”, ho il piacere di presentarvi la dott.ssa Jenny Grimaldi, laureata in medicina e chirurgia e specializzata in chirurgia plastica e ricostruttiva.  

Ha una figlia maggiorenne, Maria Rosaria che frequenta l’Accademia di Brera in Milano. La dottoressa adora la musica jazz e si diverte a cantare, ma la sua più grande passione è lo snabby da sempre e la sua casa è così arredata. Ha uno studio “Bemed center” nato da un’idea con la sua collaboratrice, la beauty- consultant Enza Rega, un ambiente dedicato alla donna con un’equipe tutta al femminile, qui le pazienti possono trovare ogni tipo di specializzazioni, dalla psicologa alla senologa, dalla nutrizionista alla ginecologa, ma soprattutto un luogo in cui le nostre pazienti possono rilassarsi e sentirsi a proprio agio.

Dottoressa benvenuta e si presenti gentilmente? Grazie e mi presento subito. Miro a un modello lavorativo di semplicità e naturalezza. Seguo i miei pazienti, sia donne sia uomini, in un processo di miglioramento e ringiovanimento dei lineamenti del viso e del corpo, mirato all’enfatizzazione dei punti di forza e alla minimizzazione dei difetti del viso e del corpo lasciando il tutto perfettamente naturale. In modo originale cerco di adattare il metodo Kibbe e l’Armocromia di cui sono appassionata alla chirurgia e medicina estetica così da non alterare l’equilibrio maschile/ femminile del viso e del corpo. Oggi è molto importante dare un volto giovane a una mente giovane. M’ispiro a Drusilla Foer e dico no a Barbie geriatria no all’omologazione di massa perché la chirurgia estetica deve rispettare sempre l’armonia del viso.

Qual è l’intervento più richiesto oggi? L’intervento chirurgico più richiesto è la mastoplastica additiva cioè l’aumento di volume del seno.

Potremmo definire la chirurgia estetica come un bene di consumo? Assolutamente no. Non possiamo dire un bene di consumo poiché parliamo comunque di medicina e chirurgia e perché tale va sempre ponderata bene la decisione di approcciarsi rivolgendosi sempre a specialisti del campo che ovviamente sapranno spiegare tutti i benefici e anche i rischi.

Cos’è cambiato rispetto a dieci anni fa nelle richieste dei pazienti? Rispetto a decenni fa oggi sia le donne sia gli uomini hanno una mente sempre più giovane perché si è attivi anche oltre i settanta anni sia dal punto di vista lavorativo che sociale per cui è giusto dare a questa mente giovane e attiva un volto e un corpo giovane.

Le nuove frontiere della chirurgia estetica, quali i prossimi obiettivi? In chirurgia estetica oramai si cerca di essere sempre meno invasivi possibili dando effetti sempre più naturali.

Quali sono i segreti di una chirurgia all’avanguardia? Ci sono alcuni interventi all’avanguardia come la lipo scultura 3d dell’addome, un intervento che prevede la demarcazione dei muscoli retti dell’addome.

Come cambia il paziente dopo un intervento? Dopo l’intervento chirurgico, i pazienti riacquistano fiducia in se stessi, migliora l’autostima.

Con quale percentuale gli uomini si sono avvicinati alla chirurgia estetica? Oggi gli uomini che si avvicinano alla chirurgia estetica sono tanti quanto le donne non c’è più differenza, anche l’uomo vuole prendersi cura del proprio corpo, anche se il processo d’invecchiamento è diverso dalla donna e anche l’approccio del chirurgo estetico almeno per quello che mi riguarda è diverso.

La ricerca disperata della notizia su internet aiuta o no il lavoro psicologico sul paziente da parte del medico? Purtroppo ci siamo dovuti adeguare tutti alla pubblicità attraverso il social dico purtroppo perché il social ha banalizzato la chirurgia ed è grave! Sottoporsi a un intervento chirurgico o a una procedura di medicina estetica è una cosa seria e la scelta di certo non si deve fare attraverso il social che non danno sempre una visione reale delle cose.

Si opera di più per salvare o migliorare il livello qualitativo della vita? Si opera sia per salvare sia per migliorare.

Qualche richiesta curiosa che ha avuto? Devo dire curiose no, ma sono sempre propensa ad attenuare le attese perché molte volte sono davvero impossibili.

Quali sono i rischi e le precauzioni da adottare per un intervento? Dico sempre ai miei pazienti che i rischi sono gli stessi di tutti gli interventi chirurgici non si deve sottovalutare la chirurgia estetica pertanto bisogna sempre rivolgersi a un chirurgo realmente specializzato ed esperto che vi spieghi con precisione tutti i benefici ma anche quelle che possono essere le complicanze prevedibili.



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