
I soccorsi e il sistema sanitario si macchiano nuovamente di assoluta negligenza che ha condannato stavolta Antonio Scafuri a subire una serie di trasferimenti dal un presidio ospedaliero all’altro: dal Pronto Soccorso di Boscoreale alla struttura del Policlinico e poi, infine, all’Ospedale Loreto Mare, dove è deceduto dopo una lunghissima attesa per essere refertato, attesa che ha messo fine alla vita del giovane.
Nelle ultime ore stanno proseguendo le indagini sulla struttura ospedaliera dov’è avvenuto il decesso per fare luce su questa straziante e dolorosa vicenda di malasanità.
Il Presidente della Federconsumatori Campania, Rosario Stronaiuolo dichiara: “Come Federconsumatori siamo vicini alla famiglia del povero Antonio Scafuri mettendo a disposizione anche il nostro ufficio legale . La nostra organizzazione Nazionale chiede al Governo un piano investimenti straordinario per ristabilire in Campania e in tutto il Mezzogiorno una sanità efficiente dove non accadano episodi come quello del Loreto Mare. Il Mezzogiorno – infine – non vuole una SANITÀ di serie B e pretende investimenti e efficienza nell’interesse dei malati e dei tanti operatori sanitari che lavorano con serietà anche tra mille difficoltà . Chiediamo anche al mondo della sanità di denunciare senza reticenze”.
Per queste ragioni, Federconsumatori Campania continuerà sempre a schierarsi contro i tagli e le mancate manovre di intervento a favore del nostro sistema sanitario, e continueremo a condannare casi di sopruso e malasanità, affinché non accadano più vicende come quella del giovane Antonio.