Gli investigatori della Procura di Roma, nell’ambito di un procedimento legato a presunte plusvalenze fittizie relative all’acquisto dell’attaccante Victor Osimhen da parte del Napoli nel 2020, hanno iscritto nel registro degli indagati il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, con l’accusa di falso in bilancio.
Questo passo è stato compiuto in risposta alla trasmissione degli atti da parte dei pubblici ministeri di Napoli.
L’indagine sembra riguardare presunte irregolarità finanziarie legate all’acquisto del giocatore e alla registrazione dei relativi costi e guadagni nei bilanci del club.
L’iscrizione nel registro degli indagati è una procedura standard nell’ambito di un’indagine penale e non implica automaticamente una colpa da parte dell’indagato, che avrà l’opportunità di fornire spiegazioni e difendersi nel corso delle indagini.