“La Corte Costituzionale ha smontato l’Autonomia differenziata, ma Calderoli e la Lega fanno finta di niente e non si arrendono. Circolano indiscrezioni sul rapporto finale del CLEP – il comitato predieduto da Sabino Cassese, che dovrebbe individuare i Livelli essenziali delle prestazioni – che se confermate sarebbero davvero gravissime. Innanzitutto, i Livelli delle prestazioni individuati sarebbero molti di più di quanto previsto, addirittura 283. L’autonomia differenziata si conferma quindi esattamente quello che abbiamo sempre detto. Una legge Spacca Italia, una secessione mascherata, per differenziare i diritti su base regionale. Un esempio pratico. Come ha giustamente osservato Marco Esposito, per decidere quali beni culturali vanno valorizzati e quindi quanti soldi pubblici vanno assegnati, secondo il CLEP bisogna tenere conto di quanto si legge in una determinata regione, di quante biblioteche ci sono. Ma cosa c’entra il numero dei lettori con i beni culturali? Qual è il nesso tra le due cose? Se in Sicilia e in Campania si legge meno che al Nord, la Valle dei Templi o Pompei devono essere avere meno finanziamenti nonostante sono dei capolavori che il mondo ci invidia? È il tipico rovesciamento della realtà che fanno i leghisti: avete di meno ma invece di darvi di più per cancellare questa disuguaglianza vi togliamo risorse. Vale per tutto, per le biblioteche come per gli asili nido, per gli ospedali come per le scuole, per i servizi sociali e tutto il resto. La loro parola d’ordine resta sempre la stessa: gli italiani sono teoricamente tutti uguali, ma poi gli italiani che vivono nelle solite regioni più ricche sono più uguali degli altri. Una porcata inaccettabile contro la quale ci batteremo“. Questo quanto dichiarato tramite social dal Senatore di SI Peppe De Cristofaro, a commento della notizia relativa all’eventauale pubblicazione del rapporto finale del CLEP presieduto dall'”ascaro” in servizio permanente effettivo Sabino Cassese, nonostante il fatto che la Consulta abbia bocciato il regionalismo differenziato in salsa leghista, e non solo leghista.