Se l’accelerazione del ministro leghista-padano Roberto Calderoli sull’autonomia regionale differenziata ha provocato la reazione avversa dei Sindacati della scuola, del Coordinamento per la Democrazia Costituzionale, e di alcuni intellettuali e politici meridionali, sembra non avere sortito lo stesso effetto tra le forze politiche di opposizione presenti in Parlamento.
“L’attacco definitivo al Mezzogiorno portato da leghisti e protoleghisti emiliani, tramite l’autonomia differenziata, – ha denunciato a questo proposito via social il Presidente del Partito del Sud Natale Cuccurese – sembra essere giunto alla stretta finale. Tace la ‘sinistra’complice presente in Parlamento, tace il M5s tradendo anche questa volta il Sud”.