Il 20, 21 e 22 ottobre 2023 doppio appuntamento ad Ascea Marina (Salerno) con la Cia Agricoltori Italiani Campania: nella tre giorni si terranno nelle strutture del Villaggio Olimpia Cilento Resort ben due eventi promossi dall’organizzazione agricola.
Il 20 ed il 21 ottobre infatti si tiene la seconda edizione di “Pescagri che vogliamo” momento di riflessione sulla pesca marittima professionale di Pescagri – Cia, l’associazione di pescatori federata a Cia Agricoltori Italiani. L’evento – forte di due convegni e due seminari, questi ultimi organizzati anche in collaborazione con Formez e Ministero dell’Agricoltura della Sovranità Alimentare e delle Foreste e sotto gli auspici del Fondo Europeo per gli Affari Marittimi e della Pesca – punta ad approfondire alcuni temi di grande attualità del mondo della pesca: dalla sostenibilità sociale, ambientale ed economica dell’attività di prelievo al nodo sempre più cruciale dei cambiamenti climatici, della tracciabilità dei prodotti della pesca e della sicurezza alimentare. Il giorno 20 ci saranno anche 2 show cooking a cura dello chef Michele Giaquinto dell’IIS Angel Keys.
Il 21 e 22 ottobre invece si tiene la terza festa interregionale del Sud dell’Associazione nazionale pensionati della Cia, che presenta il convegno “Sanità, servizi, territorio, sfide e rischi dell’Autonomia Differenziata”, un evento che vede la collaborazione dell’associazione nazionale Cittadinanza Attiva e la presentazione di un documento di posizione dell’associazione dei pensionati di Cia sul discusso progetto di legge per l’attuazione dell’autonomia differenziata, pure prevista dall’articolo 116 della Costituzione della Repubblica e di recente rilanciata dal disegno di legge Calderoli, approvato con numerosi emendamenti al Senato della Repubblica. Inoltre, sono previste il giorno 21 e 22 visite guidate al Parco Archeologico di Paestum e Velia
Più avanti il programma del 20 ottobre, in successivo comunicato stampa seguirà il programma del 21 ottobre 2023.
Programma del 20 ottobre – “Pescagri che vogliamo”
A partire dalle ore 10:30 c’è il convegno “Gal marini e terrestri: strategie condivise per lo sviluppo partecipativo e sostenibile”. Il tema dello sviluppo nelle aree Leader in agricoltura – dove operano i Gruppi di azione locale a sostegno dello sviluppo partecipativo delle zone rurali – è riletto in parallelo all’esperienza più recente dei Flag acronimo inglese di “Fisheries Local Action Groups” i Gruppi di azione locale della Pesca, nati con il Fondo europeo degli Affari marittimi e della Pesca 2014/2020, e che rappresentano uno strumento cruciale per la lettura dei fabbisogni dei pescatori e per l’attuazione delle politiche delle pesca partecipate, che oggi più che mai devono tenere in debito conto il tema della sostenibilità dell’attività di prelievo in mare. Ne parlano, moderati dalla giornalista Rosa Benigno e dopo i saluti dell’assessore all’agricoltura con delega alla Pesca della Regione Campania, Nicola Caputo, Antonella Cammarano, dell’Unità operativa dirigenziale Caccia e Pesca dell’Assessorato Agricoltura di Regione Campania, Gennaro Fiume, direttore del Flag L’Approdo di Ulisse, Raffaele Amore, presidente di Cia Campania, Carmine Farnetano, coordinatore Flag ‘I Porti di Velia’, Teresa Del Giudice, docente di Politica agraria all’Università “Federico II” di Napoli e Giuseppe Iovane, docente a Medicina Veterinaria all’Università “Federico II” di Napoli.
Nel pomeriggio del 20 ottobre dalle ore 16: 30, sarà possibile seguire il primo dei seminari Formez dedicato a “La Filiera Ittica tra innovazione delle produzioni e la corretta comunicazione al consumatore”. Il tema essenziale è quello dell’utilizzo di più moderne tecniche di preparazione e porzionatura del pescato, dall’utilizzo degli abbattitori alla maggiore diffusione della sfilettatura delle prede in modo da innalzare il contenuto di servizio dei prodotti della pesca. Ma il pesce, specie quando commercializzato fuori dai luoghi dove esiste una cultura del pescato, va sempre più comunicato adeguatamente, portando al consumatore finale le informazioni necessarie per poterlo meglio preparare, a cominciare dalle informazioni di carattere nutrizionale: non contiene solo omega 3, ma anche zinco, vitamina B, fosforo, manganese e tanti altri micro e macro nutrienti di cui l’organismo umano ha bisogno. Di questo e tanto altro parleranno: Giuseppe Palma, segretario generale di Assoittica, Aniello Anastasio, direttore del Dipartimento di Medicina Veterinaria e Produzioni animali dell’Università “Federico II” di Napoli, il direttore sanitario dell’Istituto zooprofilattico sperimentale per il Mezzogiorno di Portici, Ester De Carlo e Roberto Mazzocca, ricercatore presso il Dipartimento di di Medicina Veterinaria e Produzioni animali dell’Università “Federico II” di Napoli.
Nella serata del 20 ottobre, dalle ore 18:30, si tiene invece il convegno “Cambiamenti climatici: i Consorzi di Bonifica, strumenti centrali per le Politiche del Territorio”. Il tema è quello della tutela delle acque a scopo produttivo, non solo irriguo, nel quadro della bonifica integrale che ha reso coltivabili vaste aree di territorio. Ma i cambiamenti climatici possono mettere in discussione equilibri dinamici tra costa e mare nei punti di foce dei fiumi, strategici per la riproduzione di numerose specie ittiche bersaglio proprio della pesca professionale. Del resto è importante continuare ad assicurare acqua agli agricoltori, mediante sempre più sofisticate tecnologie di risparmio idrico. Ne discutono: Raffaele Amore, presidente Cia Campania, Ferdinando Gandolfi, dirigente Unità operativa dirigenziale Infrastrutture Rurali e Risorsa Acqua di Regione Campania, Francesco Picarone, presidente della Commissione Bilancio del Consiglio Regionale della Campania, Gianni Razzano, Capo Gabinetto Cia nazionale, Stefano Calderoni, vice presidente nazionale di Anbi, l’associazione tra i Consorzi di Bonifica e irrigazione italiani.