11.9 C
Napoli
10 Dicembre, 2023

Cercola. IO RISPETTO. È POSSIBILE! 20 novembre: giornata sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza.




Oggi ricorre la giornata sui Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza istituita dall’ ONU 34 anni fa. È importante parlare con i bambini, gli adolescenti ed i ragazzi di quali sono i loro diritti e di come questi stessi diritti così conclamati nella nostra società occidentale siano inesistenti per molti bambini nel mondo.

Il comune di Cercola, per questa giornata, ha organizzato un incontro che ha coinvolto scuola, associazioni ed istituzioni, per far capire ai ragazzi che non sono soli e che esistono diritti fondamentali a cui ispirarsi. Questa iniziativa ha visto coinvolti l’associazione Maestri di Strada, l I-Respect.org, la referente UNICEF sul territorio, il sindaco Biagio Rossi e l’assessore alle pari opportunità Katia Manzo. Erano presenti più di 100 alunni che hanno posto domande, hanno cercato di capire cosa significhi “loro diritti” e quali sono le diverse realtà in cui vivono molti bambini nel mondo.

-“È fondamentale promuovere l’educazione ai sentimenti, l’educazione all’ascolto, l’educazione alla consapevolezza. I ragazzi devono capire che hanno dei diritti” queste le parole della referente UNICEF sul territorio Cinzia Conese. –“La nostra missione è internazionale, riguarda bambini maltrattati, in guerra, in mezzo a catastrofi naturali, bambini che sono privi di servizi essenziali come una vita sana e l’igiene personale. Ma l’UNICEF non si ferma qua, perché pone in essere programmi per bambini anche nella parte occidentale del mondo, con programmi didattici da effettuare nelle scuole”.

L’assessore Katia Manzo –“L’accento di questo incontro si è posto sui diritti dei bambini e degli adolescenti nel mondo a partire dal diritto al nome fino ad arrivare al diritto alla felicità, perché si i bambini hanno il diritto ad essere felici. Sembrano dei diritti scontati ma i nostri ragazzi devono capire di essere parte integrante della società e che questi diritti per molti bambini non sono nemmeno immaginabili. I ragazzi sono stati molto partecipativi ponendo domande, e con la dottoressa Maria Galizzi dei Maestri di Strada hanno fatto un gioco per capire di quali diritti avessero bisogno e hanno capito che il diritto alla felicità è quello di cui hanno più bisogno. Inoltre si è parlato di cyber bullismo della violenza sul web e fuori dal web”.

Dottoressa Maria Galizzi, cosa possiamo dire di questa giornata e come aiutare concretamente questi ragazzi? –“Questa giornata è importante per ricordare che esistono dei diritti riservati ai bambini. Emerge che anche in una società come la nostra è fondamentale tenere conto di questi diritti, delle esigenze dei ragazzi e cercare di soddisfarli. È fondamentale l’inclusione di alcune categorie che sono ancora marginali nelle nostre città. Una fra tutte è combattere la dispersione scolastica ciò è possibile garantendo l’inclusione ed il coordinamento con i diversi contesti in cui vivono i bambini: famiglia, scuola ed istituzioni”.

Erano presenti diverse insegnati delle scuole, come De Stefano Rosanna -“I ragazzi sono stati bene, si sono sentiti coinvolti, hanno colto l’essenza di questa giornata in particolare per la tutela dei loro diritti. Devono imparare tra i banchi, nei banchi e fuori dal contesto scolastico il senso valoriale di questa giornata per tracciare una strada comune per tutti”.

Il sindaco Biagio Rossi -“E’ stata una giornata molto bella, c’erano più di 100 ragazzi è stato molto bello ed emozionante essere a contatta con buona parte della platea scolastica del nostro territorio. È stata bella l’interazione con i ragazzi e sentire dalle loro voci quali sono gli aspetti del mondo della tutela dei diritti dei bambini e degli adolescenti. La politica dovrebbe mettere tutte le persone nella stessa condizione di partenza affinché ogni ragazzo possa esprimere il proprio potenziale. I ragazzi vanno invogliati a sognare oltre ad essere pratici: “L’immaginazione è più importante della conoscenza” citando Einstein con questo voglio dire che è importante studiare ma senza immaginazione non potremmo raggiungere traguardi a noi ancora con conosciuti”.



Potrebbe interessarti anche

Ultimi Articoli