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28 Marzo, 2024

Cercola: il Consiglio comunale approva sia la mozione di recupero del Fondo perequativo (1.305.544 euro) sia quella contro la “secessione dei ricchi”



Sulla scia del dibattito animato da quegli “strumenti” di presa di coscienza e di emancipazione civile che sono i libri di Marco Esposito, Zero al Sud, e Gianfranco Viesti, La secessione dei ricchi?, il Comune di Cercola (NA) è entrato a fare parte di quei pochi Comuni meridionali che, ad oggi, si sono mobilitati ufficialmente sia contro la “perversa” attuazione del federalismo fiscale sia contro il regionalismo differenziato.

Infatti, in occasione della seduta pubblica straordinaria del 29 Marzo 2019, il Consiglio comunale ha approvato all’unanimità la mozione per il recupero del Fondo perequativo, presentata da Giovanni Rinaldi, Consigliere comunale del M5S, ed a maggioranza, con dodici voti a favore e tre astensioni, la mozione contro la riforma del regionalismo differenziato, presentata da Marco Picardi, Consigliere comunale di Sinistra Italiana.

Nel caso della mozione per il recupero del Fondo perequativo, preso atto dei meccanismi sperequativi ed asimmetrici che caratterizzano la distorta applicazione del federalismo fiscale e sulla base dei calcoli effettuati per il solo 2018, il Consiglio comunale cercolese ha impegnato il Sindaco e la Giunta ad “intraprendere tutte le azioni politiche e legali per recuperare 1.305.544 euro”, da utilizzare “prioritariamente per i Servizi Sociali, di Istruzione e di Asili Nido”.

Nel caso della mozione contro la riforma del regionalismo differenziato, frutto della presa di coscienza del carattere iniquo e discriminatorio del regionalismo differenziato, che, se attuato, recita il documento presentato da Picardi, darebbe “luogo a una ‘secessione dei ricchi’”, il Consiglio comunale impegna se stesso, il Sindaco e la Giunta a “partecipare a tutte le iniziative utili e necessarie a contrastare l’approvazione della riforma e volte a sensibilizzare il Parlamento, e le forze politiche, sociali e le istituzioni della Repubblica ad ogni livello sulle conseguenze nefaste per le regioni del Mezzogiorno del regionalismo differenziato e sulla gravità della mancata previa determinazione dei LEP”.

Dunque, grazie al concorso di alcune delle principali forze sociali, politiche e culturali presenti sul territorio, forze che hanno saputo fare sistema, Cercola si pone tra i Comuni campani capifila del fronte dell’opposizione politico-amministrativa contro quello che autorevoli studiosi considerano essere lo “Spacca-Italia”.

30/03/2019 – Salvatore Lucchese



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