L’approvazione del bilancio della prima amministrazione del sindaco Biagio Rossi avviene in seconda seduta e con lo spostamento di due consiglieri, Grillo e Visone, tra le file dell’opposizione per “mancanza di condivisione delle scelte politiche fatte”.
La convocazione della prima seduta va nulla, perché non c’è stato il numero legale per la mancata presenza dei consiglieri di maggioranza, il presidente ed entrambi i vice presidenti Sannino e Paudice. Salvatore Grillo presente – “Prima di tutto questo consiglio comunale era importante per chiarire alcuni numeri sulla TARI, soprattutto le eccedenze fatte negli anni precedenti, ed in che modo vogliono restituirli, qui si parla di circa 1 milione di euro”, ma non erano 350 mila euro? – “Da alcuni controlli che abbiamo fatto molto probabilmente sono di più. Inoltre volevamo accedere agli atti ma inizialmente il funzionario comunale non ce lo ha permesso ed ora il presidente del consiglio”. Continua – “Il presidente del consiglio non si è presentato come il resto della maggioranza, e stasera occuperemo il consiglio comunale, attendiamo solo l’arrivo dei carabinieri. Inoltre non si è presentato il consiglio dei revisori ed il responsabile finanziario che avrebbero potuto chiarirci i dubbi che abbiamo sul bilancio”. Consigliere Barone occuperete il consiglio comunale? – “Questa cosa fatta stasera è una cosa gravissima, un attacco alle istituzioni democratiche, questa maggioranza non c’è più per noi. Per noi non esiste un consiglio in seconda seduta, noi non siamo potuti entrare perché non c’era nessuno che facesse l’appello né il presidente, né i vicepresidenti”, manca anche il consigliere Sannino che è della minoranza? –“Si, ma già aveva avvisato che non sarebbe venuto”. Il tutto si conclude con nessuna occupazione, ma con una lettera di denuncia che è stata poi presentata, da Fiengo, in seconda seduta sottoscritta da Fiengo, Sannino, Barone, Carrotta, Picardi, Di Dato, Grillo.
Il consiglio comunale in seconda seduta si apre con molti cittadini presenti, con il posizionamento dei consiglieri Grillo e Visone tra le file dell’opposizione, con l’attacco politico alla maggioranza, con l’opinione che le pec non hanno validità legale per la convocazione del consiglio comunale, le dichiarazioni del passaggio in opposizione di Grillo e Visone, e dopo circa due ore si inizia a parlare del bilancio, di ciò che verrà fatto e delle criticità, in un consiglio comunale dove ormai molti cittadini erano insofferenti.
La parola va al sindaco –“Auspico un dialogo costruttivo, perché c’è urgenza di votare il bilancio altrimenti abbiamo le mani legate per dare risposte concrete ai cittadini e servizi. È fondamentale mettere in pratica le parole e le promesse fatte in campagna elettorale. Il problema però non sono solo i soldi ma anche carenze amministrative che bloccano le attività. Ci sono disavanzi che risalgono all’amministrazione precedente, fatture non pagate che risalgono al 2014. Questo bilancio prevede la ricostruzione dell’ufficio ragioneria senza il quale non solo non possiamo pagare fatture accumulate nel tempo, ma nemmeno fare una stima corretta degli eventuali crediti fermi e capire dove sono e come reinvestirli per la comunità. In questo bilancio sono previste 8 assunzioni per gli uffici amministrativi a tempo indeterminato e 8 a tempo determinato in ambito sociale. In questo bilancio c’è la riattivazione della mensa sospesa da 3 anni: gara triennale 240 mila euro l’anno per 3 anni, ed è previsto per quest’anno da dicembre. Rafforzare l’ufficio anagrafe orami in grande sofferenza, il patrimonio arboreo che sarà incentivato nel 2024 e per questi 3 mesi rimasti del 2023 sono stati stanziati circa 20 mila euro. Per maggiore controllo del territorio c’è bisogno di più vigili quindi abbiamo stabilito che il 50 % di contravvenzioni saranno stanziate per le assunzioni di vigili temporanei. Inoltre è stata prevista una somma per i campi estivi e attività per minori di famiglie disagiate, fondi per rafforzare asili nido: con quei fondi diamo aiuto a famiglie che mandano figli a scuola privata, perché non ancora attivo nido comunale, cosa non fatta negli anni passati. Inoltre chiederò la nomina di un Commissario alla Regione per risolvere questioni ed incongruenze amministrative che risalgono al 2014 in poi. Inoltre c’è il progetto per riqualificare palazzo comunale, 4 milioni di euro per scuola Custra, messa in sicurezza dell’illuminazione, ristrutturazione di asilo nido Carovita efficientamento energetico, finanziamenti per ristrutturare e messa in sicurezza di scuole, rifacimento Viale Buon Anno e viale Schellembrid e rigenerazione di case comunali, risolvere problemi di impianto fognario”.
Consigliere Grillo lei è passato all’opposizione, ora che poteva dare un grande contributo ai cittadini che l’hanno eletta non era possibile trovare un punto di incontro? “Non lo hanno voluto trovare, ci hanno isolati nonostante ci sia stato un incontro precedente al bilancio. È vero che il bilancio proposto rientra nel programma che avevamo portato avanti in campagna elettorale, anche se non condividiamo i numeri che sono stati proposti”. Non ci sarà una possibilità per ricucire? “La politica è l’arte del possibile. Ci vuole buona volontà da entrambe le parti. Bisogna creare le condizioni politiche affinché determinati strappi siano ricuciti”.
Consigliere Visone come anche detto da lei, il bilancio rispecchia quello che era nel programma portato avanti, come si pone di fronte ad i cittadini nel momento in cui è passato all’opposizione, anche a fianco di persone che ha contrastato per anni? – “Siccome abbiamo fatto delle denunce insieme vederle svilite semplicemente perché abbiamo avuto la possibilità di governare e poi abbiamo fatto la richiesta di restituzione TARI di circa 700 mila euro, io ritengo che non si può dire ai cittadini che quei 700 mila euro non esistono più perché governiamo”. Proprio per questo, proprio perché aveva detto, in un precedente consiglio, che non era una questione politica, che rinunciava alla presidenza del consiglio, non era possibile trovare un punto di incontro per poter soddisfare quelle che sono le esigenze dei cittadini che l’hanno votata? –“Le esigenze dei cittadini continuo a difenderle, però se all’ennesima richiesta veniamo tacciati di voler affossare questa amministrazione, quando siamo usciti dal consiglio abbiamo cercato di aprire una porta che ci è stata chiusa in faccia. Io spiegherò ai cittadini che non ci sono alcune premesse fatte in campagna elettorale. Io spero che il sindaco riesca a realizzare tutto quello che ha detto, che coincide con ciò cha abbiamo sempre voluto portare avanti ma non c’è una lira per fare ciò che è stato detto”.
Sindaco come risponde alle diverse critiche fatte, compresi i possibili crediti TARI? –“Noi faremo tutto ciò che è in nostro potere per capire al più presto qual è la reale situazione rispetto alla situazione posta in evidenza dall’intervento dei consiglieri Grillo e Visone, e in base alle somme che realmente emergeranno, restituiremo quanto dovuto alla cittadinanza. Per fa questo ribadisco è fondamentale ricostruire l’ufficio ragioneria del comune”. E sulla consultazione dei documenti rimarcata dal consigliere Grillo? –“Allora noi abbiamo fornito tutti gli atti propedeutici al bilancio come previsto dalla legge, richiesti da ogni consigliere. Io, come il presidente del consiglio non siamo depositari di atti, il presidente può sollecitare l’ufficio competente che poi fornisce a chi richiede gli atti. Nonostante questo, siamo comunque riusciti, in 4 mesi senza ancora approvare il bilancio, ad abbassare la TARI”.
