Questa mattina, i Carabinieri del Comando Antifalsificazione Monetaria di Roma, in collaborazione con il Comando Provinciale di Napoli, il Raggruppamento Operativo Speciale e il 10mo Reggimento Carabinieri Campania, hanno scoperto una stamperia di banconote false nel quartiere di Barra a Napoli. L’operazione, coordinata dalla Procura di Napoli, ha portato all’arresto di un uomo e al sequestro di una stamperia clandestina.
La stamperia era nascosta all’interno di un vano interrato, accessibile solo tramite una parete mobile azionata da un sistema elettronico artigianale. Questo vano era situato dietro un garage adiacente a un’abitazione, rendendo il laboratorio difficile da individuare. All’interno, i Carabinieri hanno trovato 31 stampanti digitali e altro materiale tecnico-grafico usato per la produzione di banconote false.
Durante l’operazione, sono state sequestrate banconote false del valore complessivo di circa 2,7 milioni di euro, con tagli da 20, 50 e 100 euro. Gli investigatori ritengono che la stamperia fosse operativa dal 2021 e abbia prodotto banconote false per un valore complessivo di oltre 15 milioni di euro. L’intera struttura è stata posta sotto sequestro, mentre le indagini proseguono per smantellare l’organizzazione transnazionale coinvolta.